Capitolo 6 - Scaglia la Prima Pietra

"Benché la dottrina circa l'ordinazione sacerdotale da riservarsi soltanto agli uomini sia conservata dalla costante e universale Tradizione della Chiesa e sia insegnata con fermezza dal Magistero nei documenti più recenti, tuttavia nel nostro tempo in diversi luoghi la si ritiene discutibile, o anche si attribuisce alla decisione della Chiesa di non ammettere le donne a tale ordinazione un valore meramente disciplinare. Pertanto, al fine di togliere ogni dubbio su di una questione di grande importanza, che attiene alla stessa divina costituzione della Chiesa, in virtù del mio ministero di confermare i fratelli [19], dichiaro che la Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l'ordinazione sacerdotale e che questa sentenza deve essere tenuta in modo definitivo da tutti i fedeli della Chiesa."

LETTERA APOSTOLICA 'ORDINATIO SACERDOTALIS'

DI GIOVANNI PAOLO II, 22 maggio 1994

E a loro dico: "Sono figlio di Dio. Per quanto riguarda me e la mia casa, servirò Lui e Lui solo.

"A meno che non venga convinto da testimonianze delle Scritture o da ragioni evidenti — poiché non confido né nel Papa, né nel solo Concilio, poiché è certo che essi hanno spesso errato e contraddetto loro stessi — sono tenuto saldo dalle Scritture da me addotte, e la mia coscienza è prigioniera dalla parola di Dio, ed io non posso né voglio revocare alcunché, vedendo che non è sicuro o giusto agire contro la coscienza. Dio mi aiuti. Amen».

MARTIN LUTERO, AL PAPA

DIET DI WORMS, 18 aprile 1521

Nonostante un Papa abbia emesso un verdetto definitivo, dichiarando il caso chiuso, nascondendosi dietro un'autoproclamata Dottrina dell'Infallibilità, le donne sono state accusate ingiustamente e dichiarate colpevoli. Io sono Daniele e ricordo a tutti i lettori, siano essi cristiani cattolici, ortodossi, evangelici o non confessionali, che non è insolito che un singolo figlio di Dio si schieri contro tutti gli altri. Né l'opinione popolare, né gli uomini in abito da cerimonia dettano la verità. Solo Dio è la Verità.

Troviamo una storia simile nel Libro di Danielee, capitolo 13. Danielee sapeva, grazie allo Spirito Santo, che gli anziani che accusavano falsamente una ragazza davanti a tutto il villaggio erano in realtà colpevoli del crimine. Danielee poté riconoscere in Susanna, la giovane, un'onesta richiesta di aiuto. "Tra le lacrime guardava al cielo, perché confidava nel Signore con tutto il cuore." Daniele 13 : 35 Tuttavia, tutto il villaggio credette agli anziani, "poiché erano anziani e giudici del popolo, e la condannarono a morte." Daniele 13 : 41

Danielee si alza con la sua voce, incurante dell'opinione degli uomini e della loro codardia, in difesa di Susanna. E la sua voce può essere ascoltata oggi, gridando in difesa degli innocenti -. "Siete così stolti, o figli di Israele! Da condannare una donna d'Israele senza esame e senza prove evidenti? Tornate in tribunale, perché hanno testimoniato falsamente contro di lei”. Allora tutto il popolo tornò in fretta.” Daniele 13 : 48-50

A tutti i credenti, a tutto il Corpo di Cristo, dico che le donne sono state il capro espiatorio, ma tutti hanno sofferto. E sento le grida di tante donne nella Chiesa. Vedo le grida di giustizia messe a tacere. Io non mi farò mettere a tacere. Non mi inchinerò ai vecchi edifici. La sfida più grande che mi trovo ad affrontare è quella di sapere, in base alle Scritture, che cosa Dio sta dicendo sul ruolo delle donne nella Chiesa.

Le parole di l'Apostolo Paolo riguardo alle assemblee richiedono che siano ordinate. “Perché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace,” (1 Corinzi 14:33) in modo che anche gli uomini siano incoraggiati a - “tacciano nell’assemblea e parlino a se stessi e a Dio.” 1 Corinzi 14 : 28

Paolo specifica inoltre che, “non permetto alla donna di insegnare, né di usare autorità sull’uomo, ma stia in silenzio.” (1 Timoteo 2 : 12) Alle donne viene chiesto di non “usurpare” l'autorità degli uomini, il che significa che esse hanno autorità, ma non devono usarla per togliere l'autorità agli uomini nell'assemblea.

Quindi, quando le donne possono avere autorità e dove possono esercitarla? Mia moglie ha espresso la richiesta in modo così eloquente: "Beh, cos'è la Chiesa? Quell'edificio...“ e indica la chiesa dall'altra parte della strada che possiamo vedere dalla nostra finestra, ”quell'edificio è la Chiesa? Se “noi” siamo la Chiesa, e alle donne non è permesso parlare nella Chiesa, allora Paolo sta dicendo che le donne non possono mai parlare, mai. Devono essere mute, per sempre". Ho riso, pensando a Maria che canta ad alta voce il suo Cantico a casa di sua cugina Elisabetta. Caterina continuò: “Nel Vangelo Gesù stesso dice: ”Abbatterò il Tempio e lo ricostruirò in tre giorni, un edificio non fatto da mani d'uomo". E quell'edificio che Egli costruirà in tre giorni è il suo Corpo, di cui tutti noi siamo membri. Il piede sinistro dice alla mano destra: “Sei meno importante di me, devi tacere?”.

Mentre ascoltavo mia moglie, sentivo tutte le donne chiedere, esigere, una spiegazione. Gesù stesso ci ha detto, "Ora io vi dico che c’è qui qualcosa di più grande del tempio." Mathew 12 : 6 Questa cosa “più grande”... è Gesù, e l'unità che Egli offre è nel suo corpo. La donna in Cristo è più grande del tempio ebraico. ... "Ma voi non vi fate chiamare “Rabbì”; perché uno solo è il vostro Maestro [, il Cristo,] e voi siete tutti fratelli. Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli. Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra guida, il Cristo." Mathew 23 : 8-10

Anche Paolo dice, "sforzandovi di conservare l’unità dello Spirito con il vincolo della pace. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti. " Efesini 4 : 3-6

Così ora ero davvero confuso. Mi disperavo, persino, nel mio tentativo di conciliare la Parola di Dio - Gesù, con la Parola di Dio - la Bibbia, e non riuscivo a unire le due cose, anche se avevo appena letto questi passi biblici che ci esortavano all'unità! Non solo a parole, ma anche nei fatti; non solo nelle convinzioni, ma anche nelle azioni.

Perché le donne nella Chiesa moderna sono così silenziose? È sempre stato così?

Sono tornato all'inizio della Chiesa, ai suoi umili, bassi e semplici inizi. Sapevo che avrei trovato una guida, un'istruzione - perché quando le cose sono semplici, trovo sempre Dio. E l'ho trovato. La prima cosa che i discepoli fecero dopo aver visto Gesù ascendere al cielo fu di... tornare a casa.

"Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell’Uliveto, che è vicino a Gerusalemme, non distandone che un cammin di sabato. Quando furono entrati, salirono nella sala di sopra dove di consueto si trattenevano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d’Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo. Tutti questi perseveravano concordi nella preghiera, con le donne e con Maria, madre di Gesù, e con i fratelli di lui." Atti 1 : 12-14

E in quel luogo, proprio come promesso da Gesù, mandò loro lo Spirito Santo come prima parte della nostra eredità. Erano presenti sia uomini che donne. "Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov’essi erano seduti. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi." Atti 2 : 1-4

E Pietro disse a una grande folla, "Avverrà negli ultimi giorni”, dice Dio, “che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito e profetizzeranno." Atti 2 : 17-18

Quel giorno si aggiunsero 3000 discepoli, e Luca dipinse il quadro più bello di come dovrebbe essere la chiesa : "Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli. Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le proprietà e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva al loro numero ogni giorno quelli che venivano salvati. " Atti 2 : 42-47

Non mi ci è voluto molto per capire che la “chiesa” non si svolgeva in un edificio come lo conosciamo noi. Lo Spirito Santo si muoveva come il vento e ruggiva come il fuoco .... nelle case. Quindi, le donne hanno il diritto di essere sacerdoti a casa, dove esercitano effettivamente autorità?

Anche Paolo... anche lui afferma, "Il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse la comunione con il sangue di Cristo? Il pane che noi rompiamo non è forse la comunione con il corpo di Cristo? Siccome vi è un unico pane, noi, che siamo molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell’unico pane." 1 Corinzi 10 : 16-17 Comunione è un'altra parola per indicare la partecipazione, come spiegano alcuni traduttori della Bibbia. Nessuno può sostenere che le donne non siano chiamate a partecipare pienamente a Cristo.

Quando ho iniziato a formulare quale autorità hanno le donne e come viene loro conferita, sono sorte molte domande: che ne è delle vedove, delle nubili, delle divorziate, delle mamme single... le donne possono dare la comunione agli uomini, ecc. Sono sorte troppe domande difficili, anche se la storia cita esempi di diaconi e vescovi donna nella scrittura e nell'arte. Ma la donna non è forse uno strumento di Dio, che abbia o meno figli biologici? Il Salmo 113 : 9 dice,

"Fa abitare la sterile in famiglia, quale madre felice tra i suoi figli. Alleluia." Una donna sterile non ha figli biologici, ma può collaborare per dare alla luce figli spirituali, cioè cristiani nati di fede!

"Il Signore dà un ordine: le messaggere di vittoria appaiono in grande schiera." Salmo 68 : 11 Surely, every woman, regardless of her status or vocation in the Body of Christ must not be prevented from shouting the praises of our Lord. How can we refuse any of God's promises to any of His children ? Women in the Body of Christ deserve to be given their voice back, and if any one of us should prevent any one of them, Jesus reassures us - "Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre " Luca 19 : 39-40

Non guadagniamo nulla affermando la vocazione degli uomini a scapito di quella delle donne. Dovremmo cercare di sollevare coloro che vengono messi da parte."

Pensa alla famiglia: è l'espressione per eccellenza del comandamento che Dio ci ha dato, quello di portare frutto e moltiplicarsi. Se questo comandamento è vero per il nostro corpo biologico, quanto più vero è per il nostro corpo spirituale? ! Unendo uomini e donne nell'autorità spirituale, Dio sta restaurando il Suo Regno, realizzando il modello dell'armonia divina che si esprime attraverso la Sua creazione.

Il Salmo 128 descrive molto bene questa visione: "Beato chiunque teme il Signore e cammina nelle sue vie! Allora mangerai della fatica delle tue mani, sarai felice e prospererai. Tua moglie sarà come vigna fruttifera, nell’intimità della tua casa; i tuoi figli come piante d’olivo intorno alla tua tavola.Ecco, così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. Il Signore ti benedica da Sion! Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita. Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. Pace sia sopra Israele."